domenica 9 novembre 2008

Samuel il Muro

Ma lo chiamano il Muro perchè può prenderla con le mani e l'arbitro non lo punisce?

sabato 19 luglio 2008

Se non vengono un motivo ci sarà

Questa grande corazzata di c****oni (potrebbe pure starci campioni, ma...) si rinforza sempre di più, con gli scarti delle altre però. Ragioniamo brevemente.

Sputtanato e licenziato Mancini (dopo quattro anni di vittorie ha detto il Patron minimo-moratti sottolineando grosse difficoltà di memoria: perchè quattro? Soprattutto: quali vittorie?) prendono uno dei pochi allenatori rimasti a piedi, non trattati perchè il Barca ha scelto Pep, il Chelsea non lo ha richiamato (volontà di gran parte dello spogliatoio e della dirigenza, a meno che non leggete i romanzi della Cazzetta-Rosa), e nemmeno il Real gli ha dato fiducia puntando piuttosto a tenersi Bern! Capello non ne ha voluto nemmeno sapere di approdare in nerazzurro, Lippi li ha mandati affanculo più volte e quindi Mourinho.

Arriva Mourinho e la Cazzetta-Rosa lega il nome intretrista ai maggiori giocatori mondiali (maggiori inteso di costo-del-cartellino e ingaggio). Il Fenomeno Deco è inseguito, la Cazzetta-Rosa lo dà all'inter, cosa fatta dirà. Poi Deco preferisce (l'offerta nerazzurra superava quella del Chelsea, quindi preferisce è il verbo corretto) il Chelsea e si accasa coi Blues! Allora la Cazzetta-Rosa vira su Drogba. Didier è l'attaccante giusto. Ma Didier resta coi Blues! Allora il nome nuovo è Lampard, il fenomeno del centrocampo. Moratti dice che l'ha in mano, Abramovich, per dispetto, lo blinda e quasi lo convince: Lampard parte coi Blues per la tournèe! Non rinnoverà forse, ma per quest'anno non arriverà all'inter! Per sua fortuna: chiudere così la carriera...

La Cazzetta-Rosa ci rimane male, oltre alla figura di merda non riesce a rispondere al colpo del Milan. Così rilanciano i nomi di Quaresma (che il Porto vuole e deve cedere), di Aquilani che ha detto esplicitamente "niente inter, ci mancherebbe, tutto ma non l'inter" e di altri 870 giocatori più o meno pensionati. Intanto comprano tutti gli scarti della Roma: prima Chivu, adesso Mancini. E pensano di dar via tutti quelli che Roberto-Piagnisteo-Mancini aveva voluto all'inter, compresi i suoi amici che tentano di rifilare a tutti: da Stankovic a Solari (già rescisso), da Cesar (già licenziato) a tutto lo staff (già liquidato). E si cercano collocazioni per Suazo (il colpo dello scorso anno, per il Cagliari però), per Crespo (che proprio Mourinho pensionò al Chelsea), per Dacourt (già liquidato) e gli ottocento difensori in rosa.

Insomma: ma questa intertriste non ha più effetto? Il senso è chiaro: nessuno vuole più farsi prendere per il culo da moratti e soci. Chi è andato all'inter ha avuto la carriera rovinata: Crespo, Suazo, Samuel (è andato vicino al pensionamento), Figo (che insiste sulla sua utilità), e altri cento nomi!

Ah, pare pure l'inter abbia trattato Ronaldinho: inutile che vi dica cosa ha pensato il fenomeno brasiliano, no?

mercoledì 18 giugno 2008

Euro2008: bilancio intertrista!

Tre indizi fanno una prova. Qui di indizi ce ne sono tanti, troppi.


Chivu capitano della Romania eliminato. Vieira con la Francia eliminato. Ibrahimovic eliminato. Adriano che perde col Brasile. E l'Italia senza Materazzi si è qualificata. Hanno qualcosa in comune questi fiaschi? Sono solo coincidenze?

venerdì 13 giugno 2008

L'UEFA accoglie il ricorso del Porto

Il Porto ce la fa: accolto il ricorso contro la decisione dell'UEFA di escludere la società portoghese dalla prossima edizione della Champions. Ricordiamo che il Porto era stato condannato per corruzione arbitrale, ai tempi in cui sulla panchina sedeva Josè Mourinho, neo tecnico perdazzurro.

La svolta, sembra, sia legata ad una improvvisa visita di Moratti e Guido Rossi negli uffici dell'UEFA.

Eh: il lupo perde il pelo ma non il vizio!

venerdì 6 giugno 2008

Materazzi a ruota libera

Materazzi dal ritiro azzurro dà il benvenuto a Mourinho dichiarando di "non aver mai preteso il posto". Infatti ha solo suggerito (con crick e altri suoi scagnozzi) di farlo giocare. E' un bravo ragazzo Macellazzi, voluto bene da tutti gli attaccanti. Inneggiato addirittura da Bonolis e Mentana (cioè due intertristi qualunque). Infine, Marco chiude la conferenza stampa con la seguente frase:
"Perdona i tuoi nemici, ma non dimenticare mai i loro nomi."
Da un recente sondaggio sembra che in Italia circa 50 milioni di persone sono classificabili come nemici di Macellazzi. Non li elenchiamo tutti per motivi di spazio e tempo. Per amare il calcio e non la violenza, pure io dovrei far parte dei nemici giurati di Matrix (uno che ha rubato il posto e il sogno di qualche ragazzino sicuramente più meritevole, certamente meno violento e stupido). Almeno un piccolo, piccolissimo motivo ci sarà o no?

Scontro Oriali-Mourinho

Ieri pomeriggio, al rientro in sede di Oriali, si è assistito ad uno scontro tra questi e Josè Mourinho. Lele Oriali, amico e fan di Piagnisteo Mancini, ha gridato in faccia al portoghese le vittorie di Mancini: "Quello ha mandato la Juve in B e vinto tre scudetti a tavolino di cartone!".

Piccata la risposta dell'ex Chelsea: "Ah bè. Io ho corrotto gli arbitri e falsato una Champions!".

Il tutto si è concluso con una stretta di mano, un abbraccio e un invito a cena reciproco.

Mourinho ha deciso: Figo resta

Mourinho è stato perenterio: "Figo resta. Se questo ragazzino ha la stoffa del padre, quello che giocava nel Real Madrid, potrebbe farci fare il salto di qualità!".

A quel punto Branca è intervenuto facendo notare al neo tecnico come il Figo di cui si parla è proprio quello che militava con i blancos. E Mourinho ha risposto: "Allora teniamo pure Sandro Mazzola: vecchio per vecchio!"

Chi rischia l'epurazione

A giudicare dallo sguardo severo di Mourinho, in casa Inter c'è da stare poco tranquilli. Perchè l'Josè di Portogallo ha una lista lunghissima di giocatori non meritevoli del suo gioco.

E la cosa pare molto strana. Dopo le dichiarazioni "è una squadra vincente e forte" arrivano le bocciature per quelli che dovrebbero essere i senatori del gruppo: da Stankovic a Solari, da Cesar a Burdisso, da Rivas a Crespo.

Ma la cosa più clamorosa è che a rischiare il posto, secondo i collaboratori di Mourinho è lo stesso Moratti. Cose dell'altro mondo, quello intertrista.

mercoledì 4 giugno 2008

Il Porto di Mourinho ha corrotto arbitri

Alla notizia diventata ufficiale ieri pomeriggio Minimo-Moratti ha replicato così: "E' una ragione per cui abbiamo scelto Josè!".

La ragione è la seguente. La commissione UEFA ha comunicato in via ufficiale che il Porto sarà escluso dalla massima competizione continentale per l'anno 2008/2009. Riportiamo dalla fonte ufficiale il motivo:

Fatale al club lusitano l’accusa di avere corrotto degli arbitri nella stagione 2003-2004, anno in cui sulla panchina dei Draghi sedeva José Mourinho. I dirigenti del club campione del Portogallo hanno già annunciato che presenterà ricorso contro la decisione delle autorità calcistiche europee, ma nessuno ha voluto per il momento rilasciare dichiarazioni.
Capito tutto? L'unico a rilasciare dichiarazioni è proprio il neo tecnico nerazzurro: "Ci proveremo pure in Italia, anzi il presidente mi ha rassicurato!". E a queste parole Moratti ha duramente replicato: "Ma noi abbiamo fatto di più: abbiamo mandato la Juve in B grazie a Guido Rossi!"

martedì 3 giugno 2008

Branca su SportItalia rivela le mosse di mercato

Alla trasmissione Calciomercato in onda su SportItalia tutti i giorni alle 20:30, Marco Branca risponde così a chi gli chiedeva di Drogba, Essien, Deco e Ronaldinho: "Siete tutti fuori strada!"

Così, non restano che Pruzzo, Eusebio, Corso e Mazzola.

Poi interviene duro su Burdisso: "Non lo vendiamo. Deve essere un esempio per i giovani italiani: guardate come gioca l'argentino e fate l'esatto contrario. Diventerete dei campioni!"

Presentato Mourinho

Parla per la prima volta da intertrista e alla conferenza stampa di presentazione esordisce: "Essien e Lampard? Ho già detto che non ne parlo, è inutile che continuate a domandare: voi insistete, ma io non sono pirla."

Moratti replica duramente: "Eh no, allora strappo il contratto! Per guidare questa combriccola ci serve proprio un pirla!"

lunedì 2 giugno 2008

Spiacevole episodio Mourinho-Moratti

Dopo essere sbarcato a Malpensa, Mourinho ricevuto da Moratti ha esclamato: "Presidente, voglio vincere tutto. Credo nell'onestà e nella lealtà del lavoro!". 

Moratti sta già contattando Mancini e preparando il licenziamento di Mourinho al quale ha risposto con fermezza: "Non erano questi i patti!"

IFFHS: l'intertriste è decima

Questa squadra non viene cagata nemmeno dalle statistiche. Pur contando poco, questa strana classifica internazionale dice molto. Nonostante quelli che alcuni dicono essere "tre scudetti di fila", i punti guadagnati dai perdazzurri sono davvero pochi. Anzi nulli rispetto ad una Roma per due volte di fila ai quarti di Champions. Mentre dell'inter di Piagnisteo-Mancini si ricorda la figuraccia col Villareal, la mega rissa di Valencia e il massacro contro il Liverpool. Oltre che due tornei aziendali.

La prima squadra italiana è la Roma, poi intertriste e quindi la Fiorentina. Il Milan è 17°. Mentre i bianconeri crollano al 91° posto. Eppure mi ricordo di un 1-2 a San Siro firmato Camoranesi e Trezeguet. Con massacro bianconero. Mi pare contro l'Atalanta, o no?!

Verità scomode

Finalmente è avvenuto l'incontro tra minimo-moratti e Josè Mourinho. Ben vestiti i due si sono stretti la mano e fatti i complimenti. Il portoghese ha commentato "ottimo torneo aziendale, presidente, spero anche il prossimo anno gli arbitri ci diano una grossa mano, ne abbiamo bisogno con i cadaveri che mancini mi sta lasciando!". E il presidente ha subito risposto: "Sì, spero di sì. Comunque, ottimo anno anche il tuo: con il Chelsea hai sfiorato la Champions e il campionato. Bel lavoro!".

Poi Moratti si è indispettito e molto preoccupato. Alla domanda "Chi ti veste?", Mourinho ha risposto "Domenico Brescia". E lì è calato il gelo!

Tutti a piedi o in bici: se fai benzina aiuti Moratti e paghi Mancini

Da oggi vado a piedi o in bici. Nè macchina, nè barca, nè motorino. Solo una sana passeggiata sulle due ruote pedalabili. O a piedi su lungomare o per le vie del paese.

Ammesso che tutto quello che dice la Cazzetta-Rosa è vero, minimo-moratti dovrebbe sborsare circa 170 milioni di euro quest'estate. E i conti si fanno in fretta.

L'esonero di Piagnisteo-Mancini è pari a poco più di 60 milioni di euro: la cifra pattuita da qui al 2012. E il piccolo Mancio resterà a casa a trombare e a guardare la TV, magari giocando al fantacalcio o alla PlayStation (ma credo di no: lì deve avere capacità per vincere e non c'è nessun Guido-Rossi che ti cuce scudetti falsi sul petto). Ma insieme al Mancio, minimo-moratti dovrà pagare i suoi 13 assistenti: da Mihajlovic (ruolo imprecisato) a Marcolin (assistente al centrocampo), da Nuciari (assistente ai portieri, non preparatore col quale Mancio ha litigato) a Salsano (osservatore squadre avversarie), per giungere a chi portava la trolley a Mancio, a chi lo pettinava prima delle interviste, chi gli contava i soldi prima di pagare al bar e via così. Sono in tutto 13. Per intenderci: il settore giovanile nerazzurro conta circa 15 assistenti. Per intenderci. E si vocifera che Mihajlovic, ruolo di secondo-piagnisteo, prendesse pura una cifra da capogiro. Quindi: 60 milioni per Mancini, circa 10 per le buone uscite dei suoi assistenti.

Il portoghese più amato... dalla sua famiglia percepirà circa 9 milioni di euro a stagione. Per tre stagioni, o quattro.

Per non far scappare Ibra (che qualcosa di nebbioso aveva annusato, avrà pensato di sicuro: "la Juve l'hanno affossata eppure se non la bastonavano con partite falsate sarebbe lì a lottare per il tricolore, moratti licenzia mancini dopo il 18° scudetto di fila che si presume abbia vinto: che è tutta una buffonata?") il presidente più amato dagli altri tifosi per gli innumerevoli ossimori regalati al calcio italiano (tipo "l'inter ha vinto", oppure "mancio è forte" oppure ancora "questa squadra è fantastica", n.d.a: non sarebbe propriamente un ossimoro e  mi scuso con gli intertristi che non capiscono) sborserà altri 12 milioni a stagione. Per giocare tre partite fenomenali contro Siena, Cagliari e Bologna (appena tornato in A). Contro Juve, milan e in Champions abdicherà giustificando i match da 4-in-pagella con infortuni strani tipo "pancreatite", "dermatite acuta" o "miopia cronica".

Ma soprattutto: l'inter dovrebbe rifare la campagna acquisti dei tempi belli, andando a comprare dai 15 ai 18 giocatori sparsi per il pianeta, pagandoli il triplo del loro valore e proponendo ingaggi da record.

Tanto a falsare i bilanci è un attimo!

venerdì 30 maggio 2008

Mancini attacca l'Inter

L'ex-allenatore nerazzurro, dopo l'esonero, ha affidato la sua replica all'Ansa: "Il club ha abusato di vicende false ed illecite che hanno gravemente offeso il mio onore e la mia reputazione". E ha dato mandato al suo legale di tutelarne l'immagine. 

Così, visti l'onore e la reputazione in Tribunale a difendere il Mancio dovrebbero esserci Topo Gigio e Bombolo!

giovedì 29 maggio 2008

La nuova inter di Mourinho e la prossima mossa di Mancini

L'intertriste di Mourinho non vuole l'Italia. Pare che Macellazzi venga ceduto. E così, dopo che Piagnisteo-Mancini è stato cacciato via, la squadra nerazzurra non ha più italiani in rosa, non considerando il terzo (o quarto?) portiere Orlandoni.

E sulla lista di Mourinho non c'è un italiano. Tutti stranieri. Comincia, dunque, a prendere forma la nuova intertriste: quella di un grosso, gigantesco assegno. E c'è chi giura che con i soldi dell'esonero Piagnisteo-Mancini può addirittura puntare a rilevare l'inter: a quel punto per Mimino-Moratti si profilerebbe un posto da allenatore, per poi essere cacciato ai prossimi tre o quattro scudetti a tavolino. Strana la vita, eh?

mercoledì 28 maggio 2008

La lista di Mourinho

Presidente Moratti, ecco la lista dei desideri: "Materazzi, Maicon, Burdisso, Corboda, Solari, Cesar, Dacourt, Zanetti, Figo e Suazo".
Moratti subito risponde: "Ma ce li abbiamo già!"
E Mourinho: "Ecco: allora li cacci via subito!"

Perchè l'esonero?

Perchè le finte-vittorie non hanno convinto nemmeno chi le ha COMPRATE!

Perchè il curriculum di Mancini è falso. Perchè le vittorie sono fasulle. Gli scudetti che non sono mai stati tali. Le Coppe Italia vinte perchè nessuno quella la Coppa l'ha voluta e giocata. Perchè gli ultimi due campionati hanno parlato di tutto, tranne che di un'inter campione. Perchè la Champions ha mostrato il vero lato e la vera forza di questa squadra.

Perchè Liverpool dimostra la fragilità di una squadra mai stata tale. Perchè Valencia ha fatto vedere il nervosismo di non-sentirsi grandi. Perchè il rigore tirato-da-Materazzi-e-non-da-Cruz ha mostrato come lo spogliatoio è completamente spaccato, mai unito.

Perchè al ritorno in A della Juve, a San Siro la storia non è cambiata: Juve batte l'inter 2-1 con reti di Camoranesi e Trezeguet.

Perchè le parole di De Rossi, di Doni e di Totti sono sottoscritte pure dai laziali. E da chi il calcio quest'anno l'ha guardato.

Solo così si giustifica l'esonero di Mancini. Il resto, sono chiacchiere!

martedì 27 maggio 2008

Piagnisteo Mancini licenziato, che peccato...

Piagnisteo Mancini 
Piagnisteo Mancini è stato licenziato, ma che peccato! D'ora in avanti rideremo di meno, giornata dopo giornata. Il ciuffo-più-idiota del torneo-aziendale è rimasto vittima di minimo-moratti. Lo ha licenziato in cinque minuti. Lo stesso minutaggio che guido-rossi aveva impiegato per mandare in B la Juve e consegnare lo scudetto più disonesto della storia ai merdazzurri.

Questo licenziamento è sintomatico. Sintomatico di una situazione mai decollata alla pinetina. Già perchè mentre minimo-moratti colleziona e continua a collezionare figurine, poi corrispondenti a giocatori che di fatto giocatori non sono più, Piagnisteo Mancini continua a collezionare collaboratori, cioè amici o addirittura ex-amici. Facciamo chiarezza.

In questi quattro anni in cui mancini non ha vinto praticamente nulla, tranne che la Coppa Italia (quella snobbata da tutti, intendete?) e un Supercoppa Italiana ai danni della Juve (ricordate quel gol annullato a Trezeguet e il rigore non dato a Vieira? Ma nessuno ha mai forzato la mano con questi episodi, se l'inter non viene aiutata rischiamo di trovarcela in B, per demeriti loro però) minimo-moratti ha comprato gente vecchia e logora (Figo e Mihajlovic su tutti), pagato una montagna di soldi giocatori come Recoba e Adriano, e acquistando autentici talenti come Burdisso, Cesar e Solari. Piagnisteo-Mancini invece ha fatto incetta di talenti come Nuciari (assistente dell'assistente di chi assiste il preparatore dei portieri), Marcolin (assistente di chi assiste l'assistente del centrocampo), Salsano (il cui ruolo è il centrocampista: il giovedì, quando il Mancio gioca a calcetto con Stankovic, Cesar, Olrandoni in porta e un suo amico in attacco) e non so più quanti altri. Gente tosta, gente del mestiere oserei dire. Gente tolta dal suo lavoro (chi operaio, chi elettricista) e messa lì, lì poi non si sa dove. E pagata fior fuori di quattrini.

Ma il Mancio ha personalità. Il Mancio ha studiato, così iniziano subito i primi problemi. Col dottor Combi, che per farsi chiamare dottore probabilmente avrà studiato medicina con conseguente laurea, mentre Mancini già faceva i capricci alla Samp o in Nazionale. Dico probabilmente perchè dopo i passaporti falsi e i giocatori sul bilancio che valevano più di Buffon, non mi stupirei se il Dottor Combi tanto dottore non fosse. Con questo dottor Combi,  Mancio ha litigato più volte.

Poi Mancio se l'è presa con Branca, reo di non saper fare il suo lavoro. Marco Branca, lo ricordate? Già calciatore dell'inter (e chi non lo è stato in vita sua, direte voi?!). Già uno dei dieci peggior giocatori apparsi in Premier League (uno dei primi tre è Macellazzi-Materazzi, mi pare giochi in difesa sempre tra i nerazzurri, incredibile). Marco Branca detto "La Bestia", nel senso del carattere e della-scarsa-attitudine-al-ragionamento. Marco Branca eletto a furor di popolo Direttore dell'Area Tecnica dei nerazzurri. Sembra un reality, invece è pura realtà. Insomma, Mancio se l'è presa con Branca: "non sai fare il tuo mestiere". E la risposta è stata: "perchè, che mestiere faccio?". Dopo una veloce sbirciata allo stipendio mensile, Branca scopre di essere d.t. dell'inter. Così, quando i due neuroni si sfiorano per sbaglio acquista a parametro zero Cambiasso: l'unica mossa degna di nota degli ultimi 30 anni.

Poi Mancio se la prende con Adriano. Poi con Figo (reo di giocare meglio di lui a calcetto, dunque un tipo scomodo). Quest'anno col povero Hernan Crespo.

Ieri, il licenziamento.

Caro Piagnisteo ci mancherai. Le tue letture delle partite completamente insensate. Il tuo impiegare Burdisso dove-capita-capita. I tuoi 180 collaboratori: la metà ex-Sampdoria, l'altra metà ex-Lazio. Si intende: tutti perdenti. Ci mancheranno le tue interviste dopo le sconfitte (innumerevoli) a dar contro l'arbitro. Quegli stessi direttori di gara che ti concedevano i rigori se entro i trenta minuti di gioco l'intertriste non segnava. Ci mancheranno le tue faccine dopo ogni figura di merda. Ci mancheranno le tue uscite senza capo-nè-coda, tipo quella del dopo Liverpool in cui dicesti "fra tre mesi non sarò più l'allenatore dell'inter!". Sbagliando due volte: tu NON sei un allenatore, tanto meno dell'inter la quale squadra è costruita alla cazzo-di-cane con un presidente collezionista di figurine e incompetente, oltre che vigliacco (ad esempio: lo scudetto giocatelo alla pari, e non fartelo consegnare di cartone).

Un peccato, davvero un peccato. Tra l'altro, Piagnisteo, come ogni santissima volta, come se lui non abitasse nei dintorni di Milano, come se non frequentasse giornalmente il centro allenamenti, ha dichiarato in tarda serata: "Non ne sapevo niente!".

moratti alza la voce

minimo-moratti sulle pagine-sporche della Cazzetta-Rosa esclama: "Mancini, qui comando io!". E aggiunge: "Comando io con materazzi, maicon, ibrahimovic, vieira, stankovic, il dott.Combi, samuel, cordoba, il terzo-allenatore marcolin, branca, oriali, mazzola, corso, figo, adriano, cruz, crespo, toldo, orlandoni, maxwell, burdisso, ..."